martedì 5 luglio 2011

Provate a seguirmi un attimo...

...un prodotto da 100 € esce dall'industria, generando un'IVA di 20 €. entra nel circuito della grande distribuzione e viene venduto a 200 € generando iva di 40 € che dedotti i 20€ dell'acquisto produce un entrata per lo stato di 20 € netti.

...i 100 € dell'industria diventano al 30% stipendi per i dipendenti... producono reddito per il trasportatore che consegnerà quel bene... i 200 € della vendita di quel bene, diventano stipendio per i commessi del centro commerciale... quei dipendenti pagheranno tasse su quell'introito...

... l'industria ed il centro commerciale pagheranno (speriamo) le tasse sulla plusvalenza della vendita del bene nella misura del 56%....

Una volta considerato tutto questo, qualcuno ha ancora dei dubbi sulla scarsa visione libertaria e progressista della manovra finanziaria 2011... per costruire lo sviluppo si comincia dal restituire potere d'acquisto ai consumatori... data la crisi che ha eroso la capacità di spesa delle famiglie oggi defiscalizzare 200 € ad un dipendente in busta paga, significa automaticamente rimettere in giro quei 200 € nel circuito degli acquisti.

E il bello è che da tutto questo LO STATO GUADAGNA, guadagna in modo esponenziale per il numero di giri che quei 200 € faranno; ma sembra che non ci sia un economista disposto a correre questo rischio, di vedere nel breve periodo ridursi le entrate da imposizione diretta sul reddito per recuperare dalle imposte sul valore aggiunto e dai redditi di impresa...

Invece no, blocchiamo le pensioni... salassiamo le imprese... prosciughiamo i professionisti che lavorano per le imprese (e che fatturano tutto al 100%)... e non facciamo nulla per l'evasione fiscale, quella vera, e lasciamo ampi spazi all'elusione fiscale, quella fatta sul filo del rasoio, ma che all'Agenzia delle Entrate porta solo figuracce come quella fatta a Pesaro contro lo stabilimento di Bikkemberg, chiuso dalla multinazionale dopo un accertamento (persi 50 posti di lavoro) e poi prosciolto in giudizio ordinario...

...per combattere l'evasione, basta una legge di un articolo: ogni contribuente potrà dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi, qualsiasi scontrino, ricevuta fiscale o fattura emessa con valore legale da professionisti, esercizi commerciali e simili... dal momento che 100 € spesi diventano immediatamente 100 € da sottrarre dalla base imponibile del mio reddito... chiunque si inkazza, eccome se si inkazza se non gli fanno la fattura, ricevuta o scontrino... dopo una legge di questo tipo ci sarebbero in giro per l'Italia, 60 milioni di agenti della finanza (i cittadini) mentre la Guardia di Finanza (quella vera) sarebbe libera di occuparsi di accertare i grandi evasori e controllare le operazioni di contrabbando, spaccio, contraffazione e quanto altro...

Ma vi sembra una cosa così difficile ? Secondo me no, ma in tutti questi anni non c'è stato un centro destra, un centro sinistra, un centro o estremità che si facesse portavoce del buonsenso, perchè prevalgono gli interessi forti, le lobby... ma quando vi volete svegliare italiani !!!

Basta parlare di donne, donnine, interessi privati, conflitto d'interessi e logorarci i 'cabasisi' (per dirla con il Montalbano di Camilleri) con le questioni dell'orto del potente di turno; Italia per l'Italia potrebbe essere un nuovo movimento dove i valori per essere presenti non hanno bisogno di essere nel nome... dove di stelle non ne servono 5... bastano 2 neuroni collegati e lasciar i comici a fare i comici e alle persone sensate portare buon senso nella pochezza politica dell'arena attuale.